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ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Van Gogh è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 86Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 329

Brano: [...]e acquisiti scovando dai loro nascondigli centinaia e migliaia di opere », sostiene l'indiscutibile diritto a una tangente, secondo lui « legittima e modestissima ».

L’attenzione del grande Maresciallo non si fermò però alle scuole accennate nella lettera a Rosenberg, ma investì tutti i campi delle arti figurative, come attestano, per esempio, la sottrazione dal rogo del Jeu de Paume di 34 opere dei “degenerati” Monet, Degas, Utrillo, Renoir, Van Gogh, Sisley e Cézanne, o il prelevamento dall’asta di Lucerna di nove rarissime opere deH’impressionismo francese (poi barattate con un antiquario fiorentino in cambio di 14 antichi capolavori italiani), rubate ai Rothschild e ad altri ebrei francesi.

Molto indicativo, per illustrare certi intrallazzi allora correnti tra individui senza scrupoli, risulta il “gentleman's agreement” stipulato tra l’antiquario in questione e Goering (documento poi ritrovato in originale tra la carte di questi), nel quale era ben sottolineato quanto fosse economicamente conveniente per ambedue i contraenti lo scam[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 99

Brano: [...]no 1952) che prese a riferire gli esempi principali del movimento (murali di pittori da Va

lenza a Viareggio, mostre e premi d’arte da Suzzara a Vado Ligure, dibattiti filosofici ed estetici). Il pensiero di G. Lukàcs e di Antonio Banfi (v.) con un ripensamento dell’arte nazionalepopolare preveduta da Gramsci fu lasse portante della rivista, che si occupò della grande mostra di Picasso a Roma e a Milano e di tutte le manifestazioni (mostre di Van Gogh, Pellizza), in cui veniva avanzata una lettura della recente storia (ma anche della passata, per esempio il Caravaggio) nella nuova chiave del pensiero realista.

« Neorealismo » e realismo

A questo punto, mentre i partecipanti del movimento si professavano « realisti » (da Guttuso a Treccani, da Francesco Jovine (v.) a Pratolini, da Lizzani a Visconti) il termine « neorealismo » cominciò a prendere quota come limite della poetica realista. Dopo la morte di Stalin (1953), il « realismo » italiano, seguito in varie parti del mondo, si differenziò sempre più dal « realismo socialista » che[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 595

Brano: [...]r l’« arianizzazione » della vita culturale nell’ambito della feroce persecuzione antisemita, dalla mostra dell’« arte degenerata » di Monaco (luglio 1937) fino al grande rogo di Berlino (20.3. 1939), nel quale furono bruciate circa 5.000 opere di artisti « degenerati », già epurati da tutti i musei del Reich (tra gli « epurati » vi erano non solo artisti tedeschi del livello di Oskar Kokoschka e George Grosz, ma anche Picasso, Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Matisse, ecc.). Divenuto strumento indispensabile nella preparazione psicologica della guerra, dopo lo scoppio del conflitto Goebbels avrebbe esaltato sino al parossismo l’aizzamento contro i nemici, toccando tutte le corde della retorica e della tecnica propagandistica: dai microfoni della radio, nei discorsi infiammati al berlinese Palazzo dello Sport, dalle colonne del nuovo settimanale Das Reich (da lui fondato nel maggio 1940), Goebbels mai cessò di sferzare il popolo tedesco a credere ciecamente nella vittoria, a odiare fanaticamente il nemico che aveva « imposto » alla Germania la gue[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Van Gogh, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Storia <---fascismo <---ideologica <---italiani <---nazista <---nazisti <---Adolf Hitler <---Antonio Banfi <---Antonio Gramsci <---Assia-Kassel <---C.E.E. <---C.G.T. <---Calendario del popolo <---Casa della Cultura <---Cesare Pavese <---Congresso di Varsavia <---Cultura a Bologna <---Cultura a Milano <---Das Reich <---Diritto <---F.I.O. <---Filippo di Assia <---Germania in Roma <---Gioventù a Berlino <---Giuseppe Di Vittorio <---Goebbels a Berlino <---Guttuso a Treccani <---In Germania <---Italo Calvino <---Jeu de Paume <---Lizzani a Visconti <---Mafalda di Savoia <---Milano di Paolo Grassi <---Oreste Del Buono <---P.C.I. <---Paimiro Togliatti <---Palazzo di Re <---Paul Eluard <---Paul Joseph Goebbels <---Picasso a Roma <---Piccolo Teatro <---Pinacoteca di Dresda <---Pleyel a Parigi <---Poetica <---Pop-Art <---Pratica <---Pubblica Istruzione Giuseppe Bottai <---Ranuccio Bianchi Bandinelli <---Retorica <---Roderigo di Castiglia <---Rosenberg a Bormann <---Sala Pleyel <---Scienze <---Silvio Micheli <---Suzzara a Vado Ligure <---Teatro di Milano <---U.R.S.S. <---Wroclaw in Polonia <---anticapitalista <---antifascista <---antimilitarista <---astrattisti <---attivista <---capitalista <---clericalismo <---collezionisti <---comunista <---comunisti <---cubismo <---d'Assia <---dell'Italia <---fasciste <---futurismo <---ideologiche <---ideologici <---impressionismo <---italiana <---italiano <---nazionalismo <---nazionalsocialista <---nazismo <---naziste <---nell'Europa <---neorealismo <---parossismo <---prefasciste <---propagandista <---psicologica <---psicologico <---realismo <---realista <---realisti <---socialismo <---socialista <---terrorismo



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